Ambiente e Formazione: il Comune di Monza aderisce al protocollo d’intesa promosso da Formaper (azienda di formazione della Camera di Commercio) e gli ambientalisti di CLASS, insieme al Cobat- Motus E, ANFIA e ANCMA, per promuovere la scuola di mobilità sostenibile per giovani, professionisti, imprese e disoccupati.
La mobilità sostenibile diventerà sempre più, presumibilmente dalla prossima estate/autunno, materia di studio. Il protocollo d’intesa siglato da diverse organizzazioni è nato per promuovere, nelle scuole secondarie di secondo grado italiane, le competenze, la sensibilizzazione e l’orientamento sulla mobilità sostenibile ed elettrica. I corsi, per gli istituti che aderiranno, comporteranno la formazione di nuove figure professionali del comparto elettrico e della mobilità dolce, ecologica ed economica.
Anche il Comune di Monza ha aderito al patto, con il Sindaco, Paolo Pilotto e con l’Assessore alla Mobilità, Giada Turato.
L’Accordo prevede, inoltre, l’attività di sensibilizzazione e alfabetizzazione delle studentesse e degli studenti sul comparto della mobilità elettrica; orientamento delle nuove figure professionali nei settori della green economy e dell’E-mobility; percorsi e competenze sulle figure chiave dell’E-mobility; formazione delle nuove figure professionali dell’E-mobility; auto imprenditorialità del settore; al di fuori delle scuole, formazione continua per l’aggiornamento delle professionalità presenti nelle imprese e, infine, la partecipazione ai bandi europei, nazionali e regionali inerenti il comparto della mobilità sostenibile.
L’adesione al protocollo d’intesa è propedeutico per la presentazione a fine mese di un patto interprovinciale siglato con Formaper della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, che prevede interventi di formazione in tutta la filiera della mobilità elettrica e sostenibile. Inizialmente, il progetto coinvolgerà le province lombarde di Milano, Bergamo, Brescia, Monza, Lodi, Varese e Como – Lecco. Come accennato, oltre a studentesse e studenti delle Secondarie di secondo grado e alle imprese produttrici, la formazione riguarderà anche il resto della filiera e, in particolare:
• Imprese attive nel settore della distribuzione e vendita di veicoli (anche termici nell’ottica di un graduale switch)
• Imprese operanti nell’ambito della manutenzione (es. autoriparatori) e dei servizi post vendita (es. noleggio/sharing)
• Imprese che si occupano di riciclo e “seconda vita” tra cui, ad esempio, gli autodemolitori • Produttori e installatori di componentistica per l’infrastruttura di ricarica (es. colonnine elettriche)
• Le imprese dei servizi elettrici e tecnologici che ruotano intorno alla mobilità elettrica e autonoma, soprattutto nelle aree urbane
• Imprese che si occupano di trasporto di passeggeri e merci.
Il futuro del pianeta, delle nuove professioni e della transizione eco energetica, parte dalle scuole e dai giovani, ovvero dalla formazione delle competenze, affinché l’Italia non si trovi impreparata di fronte alle nuove sfide e allo stop alle immatricolazioni di auto con motore a scoppio, previsto dall’UE per il 2035. In merito all’Accordo, il Presidente di Class Onlus, Camillo Piazza, ha dichiarato: “dobbiamo trasformare la transizione ecologica in una opportunità per le nostre imprese e per i nostri ragazzi. Dobbiamo cercare di sconfiggere la cattiva informazione che descrive la transizione come un sacrificio economico. La terra ci è data in prestito, è l’unica che abbiamo e dobbiamo cercare di far di tutto per lo sviluppo compatibile con la salvaguardia dell’ambiente e del territorio”.
Giada Turato, Asssessore comunale all’Ambiente, Energia, Mobilità, della città di Monza, ha dichiarato: “La formazione costituisce un tassello fondamentale e imprescindibile negli investimenti sul futuro della mobilità sostenibile. Infatti il cambio di paradigma necessario passa anche da un approccio culturale nuovo vero e proprio: ciò sarà ancora più facile grazie allo sviluppo di nuove professionalità che negli ultimi tempi stanno crescendo e di una sensibilità, sempre più diffusa nelle nostre scuole, anche grazie a progetti dedicati alla sostenibilità ad ampio raggio e alla condivisione allargata di idee e strategie green innovative”.
Milano 2 Marzo 2023 Info giornalisti: 348 2714931 / 02 27208182
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