Come da diversi anni a questa parte, siamo lieti di riproporre anche per il 2021 una serie di incontri con i rappresentanti apicali di Enel X, il maggior operatore di servizi di ricarica in Italia, con l’obiettivo di scambiare opinioni, chiedere informazioni, verificare lo stato dell’arte dei piani di installazione nei territori, valutare difficoltà e possibili soluzioni, scoprire tutte le novità gestionali e tariffarie.
I webinar saranno divisi per aree geografiche di appartenenza: si comincia lunedì 7 giugno 2021, con un incontro dedicato ai/alle residenti nelle regioni del nord ovest (Liguria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta) e che toccherà i temi:
- piano infrastrutturale
- tariffa Open Charge
- nuova piattaforma software
L’orario sarà dalle 19:00 alle 21:00, in modo da favorire l’adesione di quanti abbiano impegni lavorativi nel classico orario d’ufficio.
La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati al fine di garantire l’interazione tra i presenti. Occorre inviare la propria richiesta di adesione compilando il form di contatto qui sotto; sarà poi nostra cura inviarvi nei giorni precedenti il webinar il link di Google Meet necessario ad accedere alla riunione da remoto.
Prossimamente condivideremo le date dei successivi incontri, che avranno una cadenza indicativamente mensile (ad esclusione di agosto).
Vi aspettiamo!
Ritengo questa iniziativa molto importante ed utile per la diffusione della mobilità elettrica nel nostro Paese. E’ certo che la funzione più importante è la ricarica del veicolo. Ritengo che la ricarica non dovrebbe essere risolta soltanto in ambito “pubblico” (la ricarica durante un viaggio) ma soprattutto in ambito privato (la ricarica sotto casa). Su questo tema avanzo una proposta che solo ENEL X è in grado di risolvere nel nostro paese. Per tutti coloro che non hanno la disponibilità di un posto auto o di un box e che credono di non aver garantito il servizio di ricarica del proprio mezzo elettrico, propongo una operazione di collaborazione tra ENEL X e l’ente locale (comune) grazie alla quale l’utente aderisce ad una operazione di ppp (partenariato pubblico privato diffuso). Le strade dove il privato lascia la propria auto in parcheggio la sera hanno spesso dei lampioni. Il lampione può essere dotato di una presa di ricarica. L’infrastrutturazione del lampione per dotarlo della presa di ricarica è pagata dall’utente che ottiene così la “concessione” di poter parcheggiare in quel posto la propria auto durante le ore serali ed, eventualmente, nei giorni festivi. Quell’utente durante la notte paga la propria ricarica in relazione all’energia che consuma. Grazie ad ENEL X potrà anche dotare il posto auto di un dissuasore alla sosta. Ci dovremo “inventare” meccanismi semplificati per le multe a chi occupa abusivamente quei posti auto. L’utente concessionario del posto auto dovrà lasciare libero quel posto ad una ora predeterminata del mattino. In questo modo quel lampione diventa una nuova colonnina di ricarica per tutti gli altri automobilisti durante il giorno. Grazie per il tempo dedicato alla lettura della proposta.
Basta guardare il recente passato, per rendersi conto che in Italia i vari enti pubblici sono poco avvezzi alle novità e preferiscono NON accettare le innovazioni.
Ad esempio ci sono voluti 15 anni per far accettare ed integrare a pieno titolo gli inverter Fotovoltaici nel parco di generazione italiano.
In questo momento ci sono migliaia di punti ricarica pronti per alimentare le auto che sono FERMI in attesa delle autorizzazioni varie.
Quindi, a meno di qualche grande e radicale riforma degli enti pubblici sarà difficile vedere i lampioni wallbox prima di una dozzina di anni.